testata principale

Komet 2

KOMET 2: ALIANTE "VINTAGE" A VENTOLA

 

Nel 1951 la Graupner mise in commercio un piccolo aliante con apertura alare di 1 metro e struttura a doppio trave di coda: il Komet.

Si trattava di un modello per il volo libero dotato della famigerata cartuccia "Jetex": un minuscolo razzo a propellente solido in grado di fornire una spinta di 50 ÷ 80 grammi per circa 20 secondi. Personalmente non ho mai avuto a che fare con i motori Jetex ma pare che già riuscire ad accenderli...fosse un'impresa!

 

Molti anni dopo, nel 2007, l'aeromodellista tedesco Rainer Eckert entrò in possesso di una copia dei piani costruttivi del Komet ed ebbe l'idea di realizzare un nuovo modello con la medesima struttura dell'originale ma di maggiori dimensioni e dotato di radiocomando.

La propulsione del nuovo Komet 2 sarebbe stata affidata a una moderna ventola elettrica.

Eckert, con il supporto tecnico della stessa Graupner, portò a termine il modello in circa 2 anni ed il collaudo avvenne nel settembre del 2009.

 

Sulla rivista inglese "Quiet & Electric Flight International" del marzo 2010, venne pubblicato un articolo ben dettagliato riguardante appunto la costruzione del Komet 2 e dato che sono molto attratto dai modelli fuori dal comune, iniziai a prendere in considerazione l'idea di costruire questo particolare aliante.

 

All'epoca la ditta tedesca Aeroplan-Modelle, realizzò un costoso "short-kit" del Komet 2 e dopo parecchi ripensamenti, alla fine del 2010 inviai i necessari 246 euro in Germania.

 

Dopo un attesa di oltre 4 mesi dal pagamento e una provvidenziale telefonata di un mio amico tedesco alla Aeroplan-Modelle, il kit arrivò finalmente a casa.

 

LA COSTRUZIONE

Com'è normale per questo tipo di "short-kits", a parte una copia dell'articolo pubblicato sulla rivista, non erano presenti istruzioni e sfortunatamente nelle due tavole allegate non erano riportati i singoli pezzi.

 

Per costruire il Komet 2 impiegai circa 6 mesi e il volo di collaudo avvenne il 30 ottobre 2011 sul campo del G.A.P..

 

Una delle fasi più complesse della costruzione sono i convogliatori d'aria ai lati della fusoliera. Ho dovuto infatti realizzare tutte le parti partendo da zero (sui disegni non è presente alcuna indicazione...), con vari pezzetti di balsa sagomati in opera e poi verniciati con resina bicomponente.

 

Nel modello di Rainer Eckert è stata installata una costosa ventola con motore Graupner ma nel mio Komet 2, su consiglio dell'amico Fausto, grande esperto di modelli a ventola, ho usato una girante da 70 mm. con motore e regolatore acquistati da HobbyKing per circa 40 euro. La potenza di questa motorizzazione è relativamente bassa ma stante il ridotto carico alare (circa 42 gr./dmq.), il Komet 2 decolla senza esitazioni e vola egregiamente anche a metà gas.

 

Per la ricopertura dell'ala e dei piani di coda ho utilizzato per la prima volta un particolare tessuto poliestere anch'esso venduto da Aeroplan-Modelle: il SAM-span.

Si tratta di un tessuto molto leggero che ricorda la carta Modelspan ma che una volta applicato utilizzando del collante cellulosico (UHU Hart), viene teso con il medesimo ferretto che viene usato per le pellicole termoretraibili come l'Oracover. La ricopertura con SAM-Span è ideale per tutti i modelli "old-timer" e unisce una buona resistenza meccanica ad un bellissimo aspetto "vintage".

 

Sul mio Komet 2 ho infine verniciato la fusoliera e le parti mobili dei piani di coda con spray acrilici Duplicolor Platinum.

 

Come nel prototipo di Rainer Eckert anche al mio modello ho voluto applicare un piccolo supporto in legno (tenuto in posizione da 4 magneti) per il fumogeno da posizionare dietro la ventola. Le cartucce vendute da Lindinger in scatole da 5 diversi colori a circa 13 euro, hanno diametro di 18 mm. e producono un innocuo fumo colorato per circa 4 minuti.

Il risultato in volo, come si vede nel video del collaudo:

http://www.youtube.com/watch?v=OzHFnnRydA4

....è veramente divertente.

 

IL VOLO

Sino ad ora la mia esperienza di pilotaggio del Komet 2 è limitata a pochi minuti; infatti per il lancio e l'atterraggio ho preferito consegnare la trasmittente all'amico Fausto. Comunque il modello vola ottimamente, è molto stabile, non presenta alcun comportamento anomalo anche a bassa velocità......e non vedo l'ora che arrivi il bel tempo per cercare qualche termica!

 

DATI TECNICI

Apertura alare: cm. 200

Lunghezza: cm. 112

Superficie alare: 40,6 dmq.

Peso in volo: circa 1.700 g.

Carico alare: circa 42gr./dmq.

Profilo alare: Eppler 205

Batteria: 4 celle li-po 2.200 MAh. 30C, 252 g.

Ventola: HK EDF 70 (70 mm.)

Motore: brushless in-runner 2.800 Kv.

Regolatore: 45 A con BEC

Servi: Hitec HS-82MG (direzionali), HS-65HB (elevatore e alettoni)

Ricevente: Hitec Optima 6 2,4GHz.

 

 

 

e.q., gennaio 2012

 

come-raggiungerci-off

anemometro off

facebook logo

scuola di volo

Cerca nel sito

Area Soci

Inserire Username e Password per accedere all'area Soci

Chi è online

Abbiamo 143 visitatori e nessun utente online

Questo sito utilizza i "cookie" per migliorarne la navigazione e garantire una corretta visualizzazione di tutte le aree delllo stesso. Chiudendo questo banner il visitatore e/o l'Utente Registrato, acconsente all’uso dei "cookie". Per saperne di più vai alla pagina Informativa Cookies.